Gli ambienti dell’Isola in una trasposizione musicale che viaggia tra il linguaggio del jazz, la tradizione riletta con la sensibilità rinnovata di due compositori attuali che sono gli stessi esecutori del progetto. Ogni ambiente musicale (brano) corrisponde ad un paesaggio diverso dell’Isola: Spazio Aperto (sottotitolo Chia di Notte) evoca le atmosfere aperte di una delle più belle spiagge dell’Isola, Black Bronzetto cita il passato ancora presente in tutte le sue manifestazioni culturali non cancellate dall’incuria o dalla negligenza dell’uomo. Sinda, brano denso di atmosfere sincopate e rilassate come una serata passata in un bar o in una piazza di un qualsiasi comune isolano, è una citazione abbreviata dell’espressione gergale “sindandausu“ che segna la fine della serata tra gli amici… Il valore indiscusso degli artisti in scena e la freschezza delle composizioni di Giorgio Murtas (chitarra) e Marco Meloni (pianoforte) dimostra la vitalità e l’originalità della produzione culturale dell’Isola che ha solo necessità di vedere moltiplicate le sue possibilità di rappresentazione sia nel fronte interno che all’estero.